Procedura segnalazione illeciti

La presente sezione definita Whistleblowing, in coerenza con quanto previsto dal D.Lgs. 10 marzo 2023 n. 24, consente ai dipendenti (anche a tempo determinato) e ai collaboratori a qualsiasi titolo (anche volontari) dell’Azienda Sanitaria Locale CN2 – Alba-Bra, di effettuare segnalazioni di condotte illecite inerenti a fatti di corruzione e altri reati contro la Pubblica Amministrazione, fatti di supposto danno erariale o altri illeciti amministrativi di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito del rapporto di lavoro e/o attività prestata presso/con l’ASL CN2.
Per qualsiasi segnalazione ricevuta con una delle modalità sotto descritte si riterranno visionate e accettate l’Informativa sul trattamento dei dati personali, la modalità di trattamento e il periodo di conservazione.

I dipendenti e collaboratori che intendano effettuare una segnalazione di condotta illecita possono  utilizzare le seguenti modalità:

1. SEGNALAZIONE TRAMITE PIATTAFORMA INFORMATICA WHISTLEBLOWING
L’ASL CN2 mette a disposizione una piattaforma informatica digitale, alla quale è possibile accedere per la segnalazione di condotte illecite in forma riservata, gestite secondo i criteri di confidenzialità e riservatezza dal Responsabile per la prevenzione della corruzione e trasparenza aziendale (R.P.C.T.), unico soggetto aziendale deputato alla gestione e all’accesso. L’ordinamento giuridico tutela i dipendenti che effettuano una segnalazione di illecito. In particolare, il D.Lgs. del 10 marzo 2023, n. 24 e le Linee Guida  dell’ANAC prevedono che:

• nell’ambito del procedimento penale l’identità del segnalante è coperta da segreto sugli atti compiuti nelle indagini preliminari fino a quando l’imputato non ne possa avere conoscenza e, comunque, non oltre la chiusura delle indagini preliminari (art. 329 c.p.p.);
• nel procedimento erariale di fronte alla Corte dei Conti, l’obbligo del segreto istruttorio è garantito sino alla chiusura della fase istruttoria, successivamente potrà essere disvelata dall’autorità contabile al fine di essere utilizzata nel procedimento stesso;
• nel procedimento disciplinare attivato dall’amministrazione nei confronti del presunto autore della condotta segnalata, l’identità del segnalante non può essere rivelata, ove la
  contestazione dell’addebito disciplinare sia fondata su accertamenti distinti e ulteriori rispetto alla segnalazione, anche se conseguenti ad essa. Laddove la contestazione sia
  fondata, in tutto o in parte, sulla segnalazione e la conoscenza dell’identità del segnalante sia indispensabile per la difesa dell’incolpato, la segnalazione sarà utilizzabile ai fini del procedimento disciplinare solo in presenza del consenso espresso del segnalante.

2. SEGNALAZIONE SCRITTA UTILIZZANDO IL MODELLO MESSO A DISPOSIZIONE
E’ possibile effettuare una segnalazione in forma scritta e inviare documentazione a corredo della stessa utilizzando l’apposito modulo  (con allegata Informativa Privacy ex art. 13) in alternativa alla segnalazione mediante piattaforma informatica.

La segnalazione scritta può essere presentata mediante il servizio di posta interna – protocollo generale (ufficio protocollo). In tal caso, affinché sia garantita la tutela della riservatezza, la segnalazione deve essere inserita in busta chiusa con la dicitura “RISERVATA PERSONALE” e indirizzata al seguente indirizzo: “Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dell’Azienda Sanitaria Locale CN2 Alba e Bra – via Vida n.10 – 12051 Alba (CN).

3. SEGNALAZIONE ORALE
Le segnalazioni interne al R.P.C.T. possono essere effettuate anche in forma orale. Il R.P.C.T. potrà essere contattato al seguente recapito, raggiungibile dall’esterno al n. 0172-1702974 e dall’interno al n. 2974 al fine di fissare un incontro entro quindici (15) giorni dalla richiesta presso gli uffici dell’ASL in Via Vida n.10 – Alba.

Il contatto telefonico con l’R.P.C.T. è finalizzato esclusivamente a fissare la data dell’incontro. Alla data dell’incontro il R.P.C.T., nel rispetto del massimo livello di sicurezza e di tutela della riservatezza del segnalante, provvederà a fornire al segnalante l’informativa privacy del trattamento dati personali ex art. 13 GDPR.

Della segnalazione fornita in forma orale sarà redatto verbale scritto che dovrà essere letto, confermato e sottoscritto dal segnalante a cui verrà rilasciata copia.

Le segnalazioni ricevute dal Responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza sono gestite mantenendo il dovere di confidenzialità e riservatezza nei confronti del segnalante.