Alla struttura semplice VERIFICA, VIGILANZA E VALUTAZIONE DELL’APPROPRIATEZZA, posta in staff alla Direzione Generale, sono attribuite le seguenti competenze, esercitate attraverso Commissioni intersettoriali appositamente costituite:
- la verifica del mantenimento dei requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi delle Case di cura private (ai sensi della DGR 27 gennaio 2014, n. 13-7043) e sulle attività sanitarie (DGR 24-6579 del 28/10/2013);
- la vigilanza sui requisiti strutturali, impiantistici ed organizzativi delle strutture socio-sanitarie e sociali(DGR 7-2645 del 22/12/2020).
Con riferimento alle attività sociosanitarie soggette a vigilanza e controllo, compete alla Struttura Verifica, Vigilanza e valutazione dell’appropriatezza, la responsabilità dei procedimenti previsti dall’art. 26 della legge regionale 8 gennaio 2004 n. 1 e s.m.i, il quale stabilisce che la funzione di vigilanza:
– consiste “nella verifica e nel controllo della rispondenza alla normativa vigente dei requisiti strutturali, gestionali e organizzativi dei servizi e delle strutture socio-assistenziali, socio educative e socio- sanitarie […] pubbliche e private a ciclo residenziale e semiresidenziale e, in particolare, nella verifica della qualità e dell’appropriatezza dei servizi e delle prestazioni erogate, al fine di promuovere la qualità della vita e il benessere fisico e psichico delle persone che usufruiscono dei servizi o sono ospitate nelle strutture”;
– comprende le seguenti attività tecnico-amministrative:
a) il rilascio, la modifica, la sospensione e la revoca del titolo autorizzativo all’esercizio e dell’accreditamento dei servizi e delle strutture di cui al comma 1;
b) la verifica ed il controllo dei requisiti strutturali, tecnici e gestionali, previsti per la tipologia di appartenenza dei servizi e delle strutture, dalle norme nazionali e regionali;
c) il controllo e la verifica della qualità dell'assistenza erogata nei confronti della generalità degli assistiti mediante indicazioni tecniche ed operative che consentano la revisione della qualità delle prestazioni e dei servizi per il miglioramento continuo degli stessi;
d) la verifica della conformità dei presidi e dei servizi offerti agli obiettivi della programmazione regionale e locale;
e) la promozione della riconversione dei presidi ove ne ricorrano i presupposti.
Compete altresì alla Commissione di Verifica e Vigilanza l’istruttoria finalizzata al rilascio del parere regionale, ai sensi degli art. 8/ter ed 8/quater del D.Lgs. 502/92, per l’autorizzazione e l’accreditamento delle attività sanitarie e socio sanitarie.
Alla struttura è altresì affidato il controllo in termini quali-quantitativi delle cartelle cliniche e delle SDO delle strutture sanitarie accreditate insistenti nell’ambito territoriale dell’ASL CN2 attraverso il Nucleo di Controllo Aziendale (NCA, di cui alla DGR del 25 febbraio 2022, n. 14-4699), così come il controllo sull’appropriatezza delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie erogate per conto della ASL CN2, in sinergia con il settore programmazione della S.C. Programmazione, Controllo e Bilancio.
Sono affidati alla struttura anche i controlli delle prescrizioni farmaceutiche, diagnostiche e di assistenza integrativa e protesica che li esercita attraverso un’apposita Commissione aziendale, composta dai membri degli uffici di monitoraggio distrettuale dell’ASL CN2, presieduta dal Responsabile della S.S. Verifica, Vigilanza e Valutazione dell’appropriatezza (art. 1 al comma 4 dell’art.1 del D.L. 20/06/1996 n. 323, convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 8 agosto 1996, n. 425).
Oggetto del controllo sono le prescrizioni a carico del S.S.N. di Medici di Medicina Generale, Medici Specialisti Pediatri di Libera Scelta, Medici Specialisti Ambulatoriali, Medici Ospedalieri e Medici di Continuità Assistenziale dell’A.S.L. CN2.
La SS Vigilanza e Appropriatezza Prescrittiva dell’ASL CN2 ha personale amministrativo dedicato.