Classi di priorità
Le prescrizioni per visite ed esami vengono fatte dal medico curante sulla base dello stato di salute del paziente, assegnando una classe di priorità. È dunque il medico, a seconda della presenza e dell’intensità dei sintomi e le modalità stabilite dalla Regione (vedi rassegna normativa sotto riportata) a stabilire l’arco di tempo entro il quale deve essere effettuata la visita o l’esame diagnostico. La classe di priorità deve essere riportata sulla prescrizione dal medico curante:
classe U: prestazione non rimandabile e urgente, che deve essere garantita entro 72 ore dalla richiesta.
classe B: prestazione da assicurarsi entro i 10 giorni dalla richiesta;
classe D: le prestazioni sono differibili (comunque entro i 30 giorni per le prime visite, entro i 60 giorni per le prestazioni diagnostiche)
classe P: prestazione programmabile, non urgente.