Erogazione SSN di prodotti dietetici per la Celiachia

In applicazione della DGR 41-7098 e DD 430 del 27-06-18 e s.m.i. (modifiche L . 123 del 04-07-05 e DGR 7-5661  del 10-04-07) sono state modificate le modalità di erogazione di prodotti dietetici per la Celiachia.                                                                                                                                               

 Il servizio partito a luglio, è entrato effettivamente a regime dal 1° gennaio 2019

► Vengono progressivamente eliminati i buoni cartacei

Per acquistare i prodotti senza glutine  basta la tessera sanitaria. Non è più necessario recarsi periodicamente presso le ASL per ritirare i buoni cartacei, ma basta farlo una volta sola, in occasione dell’attivazione del percorso digitale. Sono le ASL ad abilitare progressivamente i cittadini al servizio, attraverso un PIN specifico da utilizzare insieme alla tessera sanitaria.

Il tetto di spesa fruibile dal paziente adulto maschio da 18 a 59 anni è 110 euro, per il paziente femmina da 18 a 59 anni è 90 euro. Tale importo è comprensivo di IVA

Sulla tessera sanitaria viene caricato il rimborso mensile e che verrà utilizzato al momento del pagamento nei punti vendita convenzionati. Effettuato il pagamento, sarà stampato uno scontrino specifico con la spesa effettuata e il saldo residuo.

► Estensione alla grande distribuzione

Il Servizio è attivo per tutti i canali di vendita: supermercati, negozi specializzati, farmacie e parafarmacie, con l’intento di consentire una maggiore possibilità di scelta tra i prodotti disponibili. Data la procedura di erogazione prevista, l’approvvigionamento potrà avvenire contestualmente all’acquisto di altri prodotti.

► Abolizione della necessità di defustellare

La procedura dematerializzata abolisce l’obbligo dell’asportazione dei fustelli dalle confezioni

Per i pazienti

 Gli aventi diritto certificano la patologia presso un Centro di riferimento Ospedaliero regionale ricevendo un attestato con il codice di esenzione per patologia cronica

Si recano alla ASL di residenza e aderiscono al servizio: in questo modo il budget mensile personale viene caricato sulla Tessera Sanitaria CNS, che viene utilizzata come strumento di pagamento in tutti gli esercizi commerciali convenzionati

Al momento dell’acquisto presentano la Tessera Sanitaria alla cassa e digitano il codice PIN ricevuto (sms o e-mail) all’adesione al progetto

A fine spesa, possono consultare il riepilogo dei prodotti sullo scontrino fiscale. In caso di differenza in eccesso (sforamento del tetto mensile) integrano la differenza. I prodotti erogabili a carico del SSN sono riportati nel Registro Nazionale il cui link è presente a fondo pagina

Il budget del periodo luglio-agosto di ciascun anno è accorpato; l’ASL su richiesta dell’assistito può accorpare un altro periodo dell’anno per un massimo di 2 mensilità

Per gli esercizi commerciali

► Ciascuna azienda nella persona del titolare o legale rappresentante, fatta eccezione per le Farmacie (già regolamentate da normativa vigente), può presentare domanda di convenzionamento (vedi fondo pagina) richiamando l’atto regionale, all’ASL di competenza territoriale per posta certificata aslcn2@legalmail.it e per conoscenza alla Regione settore.farmaceutico@cert.regione.piemonte.it . L’ASL verificata la documentazione, autorizza con atto aziendale e provvede all’ inserimento nell’anagrafica punti vendita elenco di farmacie, parafarmacie e negozi abilitati dando comunicazione alla Regione e all’Assistenza CSI supporto.salute@csi.it .

► I punti vendita devono abilitare presso le casse, attraverso l’integrazione tra il proprio software e la piattaforma regionale, un dispositivo – POS che legga il chip della Tessera Sanitaria e recepisca il  PIN http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/salute/servizi/920-dematerializzazione-buoni-celiachia

► Per i punti vendita che utilizzano la WEBAPPLICATION, sono previste 2 modalità di erogazione:

  • con digitazione del PIN da parte del paziente – NEGOZI e PARAFARMACIE – in tal caso non è da produrre e da allegare documentazione cartacea ai fini contabili per il rimborso;
  • solo in caso di malfunzionamento del lettore, senza digitazione del PIN da parte del paziente ma con la sola lettura del codice fiscale – in tale caso è da produrre e da allegare documentazione cartacea ai fini contabili per il rimborso; può essere utilizzato come documento il prospetto riepilogativo della spesa firmato dal pz o da suo delegato e in quest’ ultimo caso si allega fotocopia del documento d’identità del delegato. Copia della documentazione cartacea dovrà essere conservata dal punto vendita. Questa seconda modalità viene applicata di Default per le FARMACIE

► I punti vendita devono abilitare le casse a emettere uno scontrino fiscale avente precise caratteristiche: riferimento tessera sanitaria con numerazione parzialmente oscurata, codice di autorizzazione, budget iniziale, importo della transazione, budget residuo e ID transazione

► Le aziende inviano entro il giorno 10 del mese successivo a quello di vendita, un tracciato e specifiche di rendicontazione utilizzando un’apposita funzione all’indirizzo http://www.sistemapiemonte.it/cms/privati/salute/servizi/920-dematerializzazione-buoni-celiachia

►L’anagrafica dei prodotti viene gestita centralmente dal Sistema informativo Regionale Prodotti concedibili di cui è presente link consultivo a fondo pagina

► Le inesattezze del flusso informativo – prodotti non erogabili/esercizi non convenzionati – verranno esclusi dal pagamento.

► Le aziende riportano gli scontrini emessi per i prodotti celiaci, nei propri registri dei corrispettivi, assicurando il versamento dell’IVA dovuta.

► I canali di vendita possono determinare liberamente lo sconto sul prezzo dei prodotti presenti sul Registro Nazionale, che deve essere esposto in modo chiaro al cittadino.

A partire dal 01-01-2019 cesserà la possibilità per gli esercizi non autorizzati secondo le procedure in vigore, la possibilità di erogare alimenti privi di glutine.

Numeri utili

 Cittadini In caso di furto o smarrimento o sospetto utilizzo fraudolento della Tessera, il cittadino è tenuto a segnalare ufficialmente all’ASL di residenza in modo che possa essere recuperato il credito su un duplicato della tessera che verrà rilasciato. Il blocco del PIN va richiesto al Numero Verde  800333444. Segnalazione di malfunzionamenti all’indirizzo assistenza.salute@csi.it

 

Punti di erogazione supporto.salute@csi.it   tel.011-0824243

ASL CN2