Le NDCC Cure Domiciliari rappresentano una modalità di assistenza sanitaria e sociale erogata al domicilio del paziente, al fine di fornire cure appropriate, da parte del Medico di Famiglia, di Infermieri ed Operatori Soci Sanitari e di altri Operatori dei Servizi Territoriali ed Ospedalieri, degli Enti Gestori dei Servizi Socio Assistenziali e delle Associazioni di Volontariato, secondo le necessità rilevate.

Gli orientamenti normativi più recenti prevedono varie forme di assistenza a domicilio (Assistenza Domiciliare Integrata, Servizio Infermieristico Domiciliare, Assistenza Domiciliare Programmata, Cure Palliative, Lungo Assistenza), modulate su livelli di intensità diversi, in relazione alla complessità dei bisogni assistenziali delle persone.
Le cure domiciliari rappresentano un’importante forma di assistenza, non solo nei confronti dell’anziano, ma anche nei casi di pazienti affetti da patologie cardiovascolari e dell’apparato respiratorio, fratture e postumi, malati terminali, etc.

Centrale operativa cure domiciliari e percorso di continuità assistenziale

Seguendo le indicazioni regionali, è stata istituita la NDCC Centrale Operativa delle Cure Domiciliari che coincide con la NDCC Centrale Operativa del percorso di “Continuità Assistenziale”, la cui sede è:
Distretto di Alba
Via Vida n. 10
Telefono: 335 7460779
Fax: 0173 599.802

Distretto di Bra
Via Goito n. 1
Telefono: 335 7460780
Fax: 0172 420.421

Le indicazioni nazionali e regionali pongono tra i principali obiettivi il potenziamento e lo sviluppo di forme alternative al ricovero e la promozione dell’assistenza continuativa ed integrata tra territorio ed ospedale.
A tal proposito, nell’ambito della collaborazione ed integrazione tra Ospedale, Territorio e Enti Gestori delle Attività Socio Assistenziali, si è concordato, al fine di razionalizzare e semplificare l’iter assistenziale, seguendo i suggerimenti della D.G.R. 72-14420/2004 di far coincidere la Centrale Operativa per il Percorso di continuità assistenziale con la Centrale Operativa delle Cure Domiciliari.
Con la D.G.R. 72-14420 del 20.12.2004 la Regione Piemonte ha delineato il percorso di continuità assistenziale per le persone non autosufficienti.

Sul territorio dell’A.S.L. CN2 si è lavorato in questi anni per perfezionare le procedure di raccordo fra servizi ospedalieri e territoriali ed Enti Gestori dei Servizi Socio Assistenziali con l’obiettivo di rispondere in modo adeguato alla complessità dei problemi di salute a partire dall’analisi dei bisogni fino alle scelte di priorità di intervento, riconoscendo al Medico di Medicina Generale un ruolo centrale e prioritario in questo contesto.

La Centrale Operativa è uno dei punti nodali dell’integrazione socio-sanitaria, collegata alla Segreteria dell’Unità di Valutazione Geriatria (U.V.G.).
L’U.V.G. è la Commissione multidisciplinare che ha il compito dell’elaborazione della valutazione globale, che definisce il percorso socio-sanitario a garanzia della continuità clinico – assistenziale.

Fra le funzioni dell’U.V.G. vi è quella di individuare i bisogni sanitari ed assistenziali, identificando le risposte più idonee e privilegiando, ove possibile, il mantenimento della persona al proprio domicilio.

ASL CN2