È possibile l’iscrizione temporanea (con durata non superiore ad 1 anno e rinnovabile) in una Asl diversa da quella di residenza qualora per motivi di salute, studio o lavoro il cittadino risieda in un territorio diverso da quello di residenza per un periodo superiore a tre mesi. In questo caso è necessario produrre la documentazione che attesti i requisiti necessari ad ottenere il domicilio sanitario (contratto di lavoro, certificazione di frequenza per corsi di studi, certificato per comprovati motivi di salute rilasciato dallo specialista Asl). essenziale che fra il pediatra e l’assistito vi sia un rapporto di fiducia. Per questo motivo e importante che i familiari del bambino o del ragazzo si informino bene riguardo il pediatra che si intende scegliere, anche tramite una diretta conoscenza. Oltre le caratteristiche personali e professionali del medico, per l’assistito e conveniente valutare anche la collocazione dell’ambulatorio, la comodità degli orari di visita, l’eventuale aderenza a forme associative, che facilitano l’accesso alle visite.
La scelta del pediatra viene fatta all’atto dell’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), tra quelli presenti nell’elenco dei medici convenzionati con il SSN operanti nell’ambito territoriale di residenza del bambino.
Ogni pediatra é vincolato ad un numero massimo di assistiti a suo carico (in Piemonte al massimo 1.200), raggiunto il quale, non risulta più nell’elenco dei pediatri disponibili fino a quando non si liberino posti utili. Anche se il pediatra ha già raggiunto il massimale previsto, può essere scelto per bambini (0-6 anni) facenti parte del medesimo nucleo familiare di altri bambini (0-6 anni) già in cura presso di lui.
Spesso i pediatri disponibili non sono sufficienti a coprire tutte le necessità, soprattutto nei piccoli comuni o in quelli appartenenti a zone disagiate (Alta Langa). Qualora la scelta del pediatra non risponda alle esigenze dell’assistito, sarà possibile scegliere il Medico di Medicina Generale.
Qualora il pediatra abbia raggiunto la quota 1200 e continui a persistere il bisogno di assistenza pediatrica nei confronti di bambini in età 0-3 anni non compiuti, l’Asl potrà procedere all’iscrizione di tali assistiti contestualmente alla cancellazione automatica, in ordine anagrafico decrescente, di bambini in età 12-14 anni non compiuti.
La scelta del pediatra può essere revocata in qualunque momento, per il venir meno del rapporto di fiducia fra medico e assistito, o per altri problemi che possano essere insorti. In caso di revoca, si dovrà procedere con la scelta di un nuovo pediatra.
La scelta del pediatra viene revocata automaticamente al compimento del quattordicesimo anno d’età dell’assistito, e viene comunicata con anticipo al pediatra. In caso di malattia cronica del ragazzo o di grave e provato disagio psico-sociale, i familiari possono richiedere il mantenimento della scelta del pediatra fino al compimento del sedicesimo anno d’età. Tali richieste vengono valutate dall’Asl, unitamente alla richiesta del pediatra di poter mantenere l’utente fra i propri assistiti fino al compimento dei sedici anni, in cui vengono indicate le motivazioni di tale richiesta.
Così come l’assistito può revocare la scelta, anche il pediatra può ricusare l’assistito, può cioè fare in modo che un bambino o ragazzo non figuri più nella lista dei suoi assistiti. Ciò può avvenire però solamente in seguito a gravi motivazioni – fra le quali soprattutto il venir meno del rapporto di fiducia – che devono essere comunicate alla Asl. Quando, però, in un ambito distrettuale sia operante un solo pediatra, la ricusazione deve essere portata al vaglio del Comitato aziendale.
Per iscrivere i bambini al Servizio Sanitario Nazionale (SSN) e per effettuare la scelta e/o la revoca del pediatra bisogna rivolgersi agli appositi Vai alla pagina sportelli scelta revoca presenti in ogni Distretto Sanitario della ASL.
E’ necessario esibire il codice fiscale del bambino, un documento di riconoscimento del genitore e le autocertificazioni riportanti il luogo e la data di nascita, e il luogo di residenza.
