Il Dipartimento di Patologia delle Dipendenze effettua anche la presa in carico di cittadini affetti da altre dipendenze non strettamente legate alle sostanze illegali. La presa in carico, successiva all’accoglienza e alla fase valutativa – diagnostica personalizzata, comporta la definizione e l’avvio di un progetto terapeutico. Concordato con la persona consapevolmente coinvolta, prevede la stipula di un contratto di reciproco impegno, la definizione di obiettivi e di criteri di verifica. Ogni settimana l’équipe si riunisce per confrontarsi su i singoli casi ed elaborare un progetto terapeutico da sottoporre al paziente per ricercarne l’adesione. Nessun intervento è attuato senza il consenso del paziente.
Il Servizio offre spazi per le famiglie che necessitano di un confronto sui temi delle cosiddette “altre dipendenze”, anche di quelle non strettamente affrontate in questa pagina (es. dipendenza da cibo, internet, videogiochi, sesso, shopping compulsivo, ecc…).
L’accesso al Servizio avviene con le modalità segnalate per l’Accoglienza.
La consulenza prevede un primo colloquio con un operatore socio educativo, per focalizzare la richiesta; successivamente gli operatori del servizio si attivano per cercare contatti e informazioni sullo specifico problema. Si segnala che il Sert lavora a stretto contatto con Centri specializzati nella cura di queste recenti forme di dipendenza. Il materiale viene consegnato alla persona nel corso dell’incontro successivo.
Il Sert, su entrambe le sedi di Alba e Bra, in collaborazione con la L.I.L.T. (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori) e i Medici di Famiglia propone un modulo di trattamento per i fumatori di tabacco (dipendenti da nicotina) approvato dalle Linee Guida clinico – organizzative della Regione Piemonte e gestito da operatori esperti. Il metodo attivato prevede cicli di incontri di gruppo della durata di 6 settimane finalizzati alla cessazione del fumo attraverso l’utilizzo di strumenti, tecniche e indicazioni per sostenere la motivazione al cambiamento dello stile di vita, avvalendosi inoltre di un counselling specialistico in progress sia medico farmacologico che psicologico.
Per avere informazione su luoghi e tempi di svolgimento dei corsi può contattare il Servizio e accedervi negli orari di Accoglienza.
Locandina scommetti che smetti
Il Sert si occupa, su entrambe le sedi di Alba e Bra, di persone con un problema di gioco d’azzardo patologico (lotto e similari, gratta e vinci, slot machine, video poker, ecc…).
Questo problema rientra sempre di più in un quadro clinico di vera e propria dipendenza da un comportamento, assimilabile agli stati di dipendenza da sostanze. Per i giocatori e i loro familiari sono previste procedure di Accoglienza e di Trattamento con operatori dello staff specializzati in materia, allo scopo di definire una cura personalizzata che va dalla diagnosi sulla gravità del problema agli interventi (rientro dei debiti di gioco, attivazione dell’amministrazione di sostegno, psico educazione sul tema del gioco, terapie farmacologiche, sostegno individuale e familiare, inserimento in comunità terapeutiche specialistiche).
Per avere informazioni si può contattare il Servizio o accedervi negli orari di Accoglienza.
L’équipe Sert opera all’interno della Casa Circondariale di Alba Carcere con 3 medici che vi si recano a rotazione, un’assistente sociale, una psicologa convenzionata e un’infermiera a rotazione.
Lo staff si occupa di:
• prendere in carico i tossicodipendenti ristretti, residenti sul territorio di competenza e non;
• svolgere una valutazione diagnostica multidisciplinare bio – psico – sociale;
• effettuare il trattamento farmacologico dell’astinenza e dei disturbi psico – comportamentali;
• progettare e attivare programmi terapeutico – riabilitativi individuali in misura alternativa alla detenzione in stretta coordinamento con i Sert di residenza dei soggetti ristretti.
PERSONALE OPERANTE GIORNO E ORARIO
Lunedì Medico h. 9.00 – 13.00
Infermiere h. 9.00 – 13.00
Giovedì Psicologa h. 9.00 – 13.00
Assistente Sociale h.9.00 – 13. 00
Sono inoltre effettuati accessi non programmati sulla base di richiesta urgente della struttura.