Neurofisiologia Clinica - ASL CN2

La Struttura Semplice di Neurofisiologia Clinica opera nell’ambito della S.O.C. di Neurologia si occupa di svolgere gli esami strumentali atti a valutare il funzionamento del sistema nervoso, sia centrale che periferico.

La Neurofisiologia Clinica in particolare, si occupa dell’applicazione di tali metodiche diagnostiche per differenziale lo stato fisiologico normale da quello patologico del sistema nervoso.

E’ possibile inoltre utilizzare la neurofisiologia quale supporto per alcune pratiche terapeutiche e a scopo terapeutico diretto.

AMBITO DIAGNOSTICO

Gli esami neurofisiologici consistono nell’analisi dello studio dell’attività bioelettrica del sistema nervoso (centrale e periferico) e dei muscoli.
I principali sono:

  • elettroencefalogramma (studio dell’attività elettrica generata spontaneamente dal cervello)
  • elettromiografia (studio dell’attività muscolare e della conduzione dell’impulso nervoso lungo i nervi periferici)
  • potenziali evocati (studio delle risposte elettriche del cervello e del midollo a stimoli visivi, acustici, tattili)
  • polisonnografia (studio dell’elettroencefalogramma, dell’attività muscolare, del respiro e di altri parametri durante il sonno notturno)*al momento non eseguita

L’applicazione di queste metodiche permette di valutare il funzionamento delle varie strutture del sistema nervoso.

Numerosi sono i campi di applicazione clinica.

L’Elettroencefalogramma (EEG) è principalmente impiegato in supporto alle valutazioni per l’epilessia. Viene inoltre impiegato nella valutazione dell’attività elettrica in patologie degenerative del sistema nervoso. Non ultimo, è indispensabile per l’accertamento dei segnali vitali residui nei casi di coma e per l’accertamento della morte cerebrale.

L’Elettromiografia e Neuronografia (EMG in senso lato), si utilizza per studiare come funziona il trasporto del segnale elettrico dal midollo spinale fino al muscolo lungo il nervo, come viene trasmesso dalla terminazione del nervo al muscolo, e come funziona il muscolo. Essa viene principalmente utilizzata in ambito clinico per valutare le alterazioni midollo-radicolari, le neuropatie di vario genere, le miastenie e sindromi similari, le malattie muscolari.

I Potenziali Evocati permettono di studiare come il segnale elettrico viaggia dalla periferia fino ai neuroni sensitivi specifici, visivi, uditivi, sensitivi somatici, motori (in senso centrifugo). Vengono principalmente impiegati nella clinica per valutare le disfunzioni dei nervi cranici, le malattie demielinizzanti, le degenerazioni del midollo spinale.

La polisonnografia, viene utilizzata per valutare le malattie respiratorie nel sonno, e poterne interpretare l’origine neurologica o meno.

AMBITO TERAPEUTICO

L’Elettromiografia è strumento utile per il trattamento con Tossina Botulina di alcune patologie neurologiche. In particolare, le distonie focali e la spasticità. Essa ha un doppio impiego in questo ambito. Da un lato permette di identificare con precisione i gruppi muscolari iperattivi ove iniettare la tossina botulinica. In altri casi, il farmaco viene iniettato direttamente tramite un ago-elettrodo nella sede da trattare, così da ottenere il massimo della precisione.

Stimolazione Magnetica Ripetitiva Transcranica ( rTMS) è una metodica che stimolare alcuni gruppi di neuroni con stimoli magnetici. Essa viene utilizzata a scopo terapeutico in alcune patologie neurologiche, come ad esempio, il dolore neuropatico centrale e la depressione organica neurologica.


ESECUZIONE DEGLI ESAMI

Gli esami vengono eseguiti e refertati nel rispetto delle linee guida nazionali ed internazionali.

I tecnici di Neurofisiologia (disciplina universitaria) effettuano gli esami di elettroencefalografia, i potenziali evocati, la parte di neuronografia dell’elettromiografia.

La parte dell’elettromiografia che necessita dell’esame ad ago, viene svolga dal personale medico specialista in neurologia.

Il neurologo compie anche gli atti terapeutici, sia con l’impiego di elettromiografia che di stimolazione magnetica corticale.

Infine, è compito e responsabilità del medico specialista neurologo, interpretare i risultati degli esami eseguiti e quindi redigere il referto.

Al fine di eseguire al meglio il test diagnostico neurofisiologico, è fondamentale che il quesito clinico sia correttamente e chiaramente espresso sulla ricetta dematerializzata.

Sede di Verduno

Ospedale “Michele e Pietro Ferrero”
Via Tanaro, 7
12060 Verduno(CN)

E’ la sede principale della Struttura Semplice di Neurofisiologia Clinica
In questa sede si svolgono le attività della neurofisiologia nel suo complesso.

Segreteria ambulatoriale:
Telefono: 0172.140.8159
Aperta al pubblico il lunedì, mercoledì  e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 15.30

Tecnici di Neurofisiologia:
Telefono: 0172.140.8157
Email: neurologiatecnici@aslcn2.it

Sede di Bra

Ospedale Santo Spirito
Via Vittorio Emanuele, 3
12042 Bra (CN)

In questa sede viene svolta attività di EEG al martedì e giovedì

Segreteria ambulatoriale:
Telefono: 0172.420.254
Email: neurologiaambulatori@aslcn2.it
Aperta al pubblico il martedì e il giovedì dalle 8.30 alle 15.30

Sistema Unico di Prenotazione (C.U.P. Regionale)

– Presso gli sportelli CUP ASL CN2 dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 17.00
– Telefono: 800.000.500 (numero verde) da fisso e da cellulare dalle 8.00 alle 20.00 dal lunedì alla domenica

 

Area organizzativa di riferimento

Dipartimento di Emergenza e Urgenza

ASL CN2